sabato 26 ottobre 2013

Frammenti

Avete presente la sensazione di stallo?
In bilico tra più eventi, pensieri, emozioni, possibilità.
Questa sera mi sento così.
Vorrei scrivere, narrare, raccontare, è l'unica cosa che vorrei ora.
Eppure, non riesco.
Sfoglio il quaderno degli appunti, vagabondo tra le centinaia di foto che abbiamo scattato, ripesco immagini nell'oceano colorato che racchiudo.



Potrei raccontarvi del giorno in cui abbiamo trasformato la nostra scuola in una sartoria con annesso negozio di scampoli.
Le noci la moneta di scambio.
I bambini hanno contrattato, contato, scambiato, comprato.
Ognuno di loro ha fatto un progetto, ha immaginato il "pezzo" finito, ha accostato colori, materiali e consistenze, poi la macchina da cucire ha fatto il resto.

Borse, vestiti, gonne, cartuccere, il finale.

Il giorno successivo la macchina da cucire era sparita, al suo posto tanti piccoli aghi, fili, bottoni, spolette, forbici e ditali.
Alcuni hanno imparato a cucire, altri hanno esplorato i nuovi strumenti, nessuno si è punto, tutti eravamo felici.
Matematica-economiadomestica-tatto-dirittoalrischio-sensodellecose-soddisfazione






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Potrei raccontarvi di quando abbiamo fatto il mosto.
L'uva tanto attesa è giunta in una giornata di ottobre ricca di tutti i suoi aggettivi: umida, fangosa, nebbiosa, piovigginosa, etciù!!
No, non era il caso si far pigiare l'uva ai bambini di fuori con questo tempo.
E allora che fare ?
Rinunciare all'attività?? Rimandarla a tempi migliori? E se non ce ne fossero più stati??
E allora si fa che la scuola si trasforma in cantina.
Davanti al camino acceso stendiamo dei teli, pentoloni per lavare i piedi, asciugamani a scaldare davanti al fuoco, gambette nude e squish squash, squish
squash....
Poi mestoli, pentole, imbuti, colini, è tutto un lavorio di manine impegnate, acini schiacciati, profumi che a noi adulti ci fanno precipitare nella nostra infanzia, accanto ad immensi nonni e al loro reverenziale sapere..
Ora abbiamo 6 litri di mosto. AAA Cercasi volontario per cuocere i sughetti !!
profumi-fuoco-ricordi-sensazioni-allegria-quandolorifacciamo?













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Potrei raccontarvi del nuovo arrivato.
Dello splendido coniglio selvatico che ora vive con noi.
Delle erbe spontanee che abbiamo imparato a riconoscere grazie a lui.
Dei bambini che tutte le mattine corrono nel campo a prendere cibo fresco.
Della sua morbida pelliccia, del sua codina un po' bianca, del suo muso mai fermo, dei suoi buffi saltelli, dei posti improbabili dove si nasconde.
mortino-orecchie-soffice-timido-attesa-arrosto?!








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Potrei raccontarvi del nuovo pollaio che ci è stato regalato.
Di come si sia trasformato in un perfetto palcoscenico in attesa dell'arrivo dei pennuti.
galline-showmustgoon-venghinosignorivenghino










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Potrei raccontarvi di O., mini-sorella di I. che è venuta in gita con noi cullata nella fascia mentre la mamma si occupava del pranzo.
dormita-piccolapiccola-contrasti-lamiaprimagita













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Potrei raccontarvi di quando abbiamo passato una mattinata a caccia del muschio.

Potrei raccontarvi dei picnic.


Potrei raccontarvi della rugiada.


Potrei raccontarvi del fuoco.


Potrei raccontarvi dell'assemblea dei genitori.
Potrei raccontarvi di come ci si sente ad essere maestra del proprio figlio.
Potrei raccontarvi di quando il nostro vicino ultraottantenne è venuto a farci un dono inaspettato.

Potrei, ma non questa sera.
Vi lascio con questi frammenti, intermittenti tracce di un percorso in continua evoluzione, crescita e amore.









1 commento:

  1. Grazie che ci doni questi frammenti. Mi fannosognare il profumo del muschio, gli acini che si schiacciano sotto i piedi, la mano che si bagna di rugiada quando raccoglie i ciuffi d'erba, i piedi negli stivali che sprofondano nella terra... sara

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